Fra le tante, troppe irregolarità di questa Giunta, Adriano Palozzi sindaco di Marino ne ha compiuta una che è clamorosa. Perchè ha lavorato nell'esclusivo interesse personale tentando di mascherare la sua personale responsabilità nascondendosi dietro mille nomi. Ha fatto chiedere il permesso di costruzione alla venditrice che aveva sottoscritto l'atto d'obbligo. Ha intestato tutto a membri di famiglia dopo essere diventato sindaco e la GdF è pregata di accertare l'origine dei capitali soprattutto di chi, quale richiedente di casa in 167, dichiara redditi e disponibilità patrimoniali che bisogna verificare. Ha ritirato la concessione come società in cui lui vorrebbe ipocritamente non figurare. L'amministratore della società è un tizio che dovrebbe conoscere le leggi e che quindi dovrà spiegare come e perchè ha fatto un progetto fingendo di non saper cosa è un atto d'obbligo e perchè, non figurando interessato alla società (non possiede nemmeno una quota) se ne assume le responsabilità finanziarie e penali. Qualche altra cosa dovrà prima o poi spiegare l'ing.(minerario) Petrini, insieme all'arch.Terribili ed alla struttura amministrativa dell'Acea Ato 2 per esempio anche per il rispetto (mancato) dei protocolli sulle richieste di allacci.
martedì 1 luglio 2008
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